Perché è diversa dalle altre farine?
GERME
DI GRANO
Il germe di grano: un concentrato di nutrienti e funzionalità
Il germe di grano è il cuore del chicco, un piccolo concentrato di elementi vitali necessari alla nascita di una nuova pianta. È la parte del grano che viene eliminata nella produzione di farine raffinate, ma che resta nelle farine integrali. Con il suo sapore gradevole e delicato, è una fonte preziosa di nutrienti fondamentali per il nostro benessere.
Tra gli alimenti più antichi al mondo, il germe di grano viene citato già 5000 anni fa in un antico trattato di medicina cinese attribuito all’imperatore Shen Nong.
Pane da grano germogliato: una tradizione millenaria
In passato, produrre pane con farina di grano germogliato era una pratica comune in Italia. Dopo la mietitura, il grano veniva lasciato sul campo in attesa della trebbiatura, esposto all’umidità della pioggia che avviava naturalmente la germinazione. Da questo processo si otteneva una farina con cui si preparava un pane più saporito, ricco di benefici per la salute.
Germe madre e i segreti della germinazione
La produzione di Farina di germe madre parte dalla germinazione controllata del chicco di grano. Durante questo processo, il germe sviluppa appieno il suo potenziale nutrizionale e aromatico. La germinazione inizia quando il chicco assorbe acqua, attivando un’intensa attività enzimatica. In questa fase, il contenuto di nutrienti essenziali cresce fino al 300%, con un significativo aumento di aminoacidi, acidi grassi omega-3, vitamine del gruppo B, vitamina E e vitamina C, tutte sostanze preziose per il nostro organismo.
Dopo la germinazione, i chicchi vengono tostati. Questo passaggio consente la formazione di composti aromatici complessi: gli zuccheri si caramellizzano e l’olio del germe emerge, arricchendo il profilo aromatico e donando un sapore pieno e intenso.
MADRE
NEFICI
I benefici della germinazione
La germinazione migliora significativamente il valore nutrizionale e sensoriale del grano, grazie a modifiche biochimiche che coinvolgono amido, proteine e fibre. Durante il processo, si attivano enzimi idrolitici (amilasi, proteasi e xilanasi), che favoriscono la digestione e l’assimilazione dei nutrienti.
Studi recenti evidenziano che la germinazione assistita potrebbe aiutare a ridurre la sensibilità al glutine in soggetti non celiaci, specie se si utilizzano varietà di grano antico come la Risciola, che non ha subito modifiche genetiche.
Una farina naturale dalle proprietà straordinarie
La Farina di germe madre, ottenuta da grano germogliato in condizioni controllate di umidità, tempo e temperatura, rappresenta un’alternativa naturale ai miglioratori convenzionali. Questa farina offre numerosi vantaggi:
- Migliore stabilità degli impasti;
- Riduzione dei tempi di lievitazione;
- Aumento del volume del pane;
- Miglioramento di aroma e conservabilità (shelf life).
PRIETÀ
MENTA
ZIONE
Fermentazione e personalizzazione
Il processo si completa con la fermentazione della farina di germe madre, a cui viene aggiunta acqua fermentata con vegetali selezionati, variabili in base all’utilizzo del prodotto (dolce o salato). La fermentazione non solo arricchisce il gusto, ma favorisce lo sviluppo di batteri lattici autoctoni, che interagiscono con i composti aromatici dei vegetali, donando al prodotto un carattere unico e inimitabile.
Questa combinazione di tradizione e innovazione garantisce un alimento dalle proprietà straordinarie, capace di unire gusto, benessere e qualità.